Napoli: alla terza tappa di donazione di sangue interforze, per la prima volta Catello Maresca
Giornalista
DonatoriNati: stamani a Napoli in piazza Trieste e Trento, in occasione della terza tappa di donazione di sangue interforze organizzata dall’Associazione Donatori Polizia di Stato in collaborazione con l’Accademia delle Arti e dei Mestieri e l’associazione Frates, ha donato il sangue per la prima volta anche Catello Maresca, magistrato e scrittore, attuale sostituto procuratore presso la Procura generale di Napoli e co-fondatore dell’Accademia delle Arti e dei mestieri.
In magistratura dal 1999, Maresca ha diretto, tra l’altro, le operazioni che hanno portato nel 2011 all’arresto del boss dell’organizzazione camorristica del clan dei casalesi Michele Zagaria.
“La solidarietà spesso resta una parola che non si riesce a riempire di contenuti concreti, reali. Un gesto di solidarietà può non bastare, ma è un segno di vicinanza, di disponibilità verso il prossimo. È un seme importante, fondamentale come tutti i semi da cui nascono piante imponenti. Tanti gesti di solidarietà possono fondare una cultura, verso il bello, verso il bene. Perciò ho aderito immediatamente all’invito ed all’iniziativa di Donatorinati”, aveva detto Maresca alla vigila dell’iniziativa.
Con Maresca era presente il questore di Napoli Alessandro Giuliano e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e Forze Armate presenti a Napoli.
Al magistrato è stata donata la pettorina di “DonatoriNati” della Campania. Grande soddisfazione per la partecipazione di tutte le Forze dell’ordine e Forze Armate presenti è stata espressa dal presidente nazionale DonatoriNati della Polizia di Stato Claudio Saltari, da quello regionale della Campania, generale della GdF Antonio Barbato, anche per l’impeccabile organizzazione della Questura di Napoli.
In occasione della giornata della donazione è stato firmato anche un protocollo di intesa con il presidente nazionale della Frates Vincenzo Manzo.
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