Nascono quattro Ecomusei in Campania: MOSS – Ecomuseo diffuso di Scampia (NA), Ecomuseo dei Picentini – Le Terre della Felicità (SA), Transluoghi – Ecomuseo del Bussento Contemporaneo (SA), ECuRu – Ecomuseo delle Cucine Rurali dell’Alta Irpinia (AV)
Mercoledì 16 aprile alle ore 11 a Napoli, presso il Centro Chikù in Largo della Cittadinanza Attiva, sede del MOSS – Ecomuseo diffuso di Scampia e dell’associazione chi rom e…chi no, i quattro ecomusei della Campania si racconteranno alla cittadinanza e alle istituzioni per condividere un assaggio del loro patrimonio. All’evento saranno presenti insieme ai rappresentanti degli ecomusei della regione, Valeria Ciarambino, vicepresidente del Consiglio Regionale e prima firmataria della proposta di legge per gli Ecomusei, Felice Casucci, assessore alla Semplificazione amministrativa e al Turismo della Regione Campania, Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania. La Legge Regionale ha istituito formalmente gli Ecomusei in Campania dandone nuovo impulso e riconoscendo il lavoro anche decennale delle comunità che operano per la conoscenza, tutela e la promozione di beni materiali e immateriali del territorio. L’offerta culturale della Campania si arricchisce con gli Ecomusei che promuovono arte pubblica e sperimentazioni, itinerari paesaggistici e culturali, tradizioni e gestualità, narrazioni e sostenibilità ambientale ed economica, formazione e lavoro in territori complessi e considerati periferici, ma ricchi di storie, umanità e biodiversità. L’obiettivo è di renderli luoghi esperienziali e formativi ad alta fruizione pubblica, attrattori culturali sia per gli abitanti che per visitatori di passaggio, in grado di essere in relazione con il territorio e in connessione con i cambiamenti globali
