Alla guida di un autocarro urta un’autovettura sulla Tangenziale di Napoli e fugge: la Polizia procede alla denuncia di un 34enne di Napoli per lesioni, fuga ed omissione di soccorso

Nel pomeriggio di martedì 03.09 u.s., sulla carreggiata della Tangenziale di Napoli che da Pozzuoli conduce a Capodichino, all’interno della galleria “Monte Sant’Angelo”, ubicata tra gli svincoli di “Agnano” e “Fuorigrotta”, gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta hanno soccorso la conducente di un’autovettura Fiat 500L, sola a bordo, rimasta ferita dopo essere stata urtata lateralmente dall’autista di un autocarro. 

Dopo l’urto, l’autotrasportatore effettuando una manovra di retromarcia per eludere l’ostacolo davanti a sé rappresentato dall’autovettura si è dato alla fuga omettendo di prestare i dovuti soccorsi sanitari alla donna, che, dopo l’arrivo dei poliziotti, è stata trasportata presso l’ospedale “San Paolo” di Napoli da un’autombulanza del 118. 

Successivamente, gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, a seguito di incessanti indagini ed le immagini di monitoraggio traffico della Tangenziale di Napoli S.p.A. e quelle di un’area di servizio dove l’uomo si fermava per pochi minuti per constatare i danni riportati dal suo veicolo, primadi riprendere la fuga e lasciare la Tangenziale attraverso una pista “Telepass” della stazione di “Corso Malta”, sono riusciti ad indentificare con certezza il veicolo, un autocarro Scania di colore bianco, risultato in locazione a lungo termine ad una società cooperativa con sede legale a Caserta, ed il conducente dello stesso, un uomo di 34 anni residente nel napoletano.  

Sono stati così esperiti accertamenti tecnici sull’autocarro dai quali sono risultati danni nella sua parte anteriore-destra, compatibili e riconducibili all’impatto con la FIAT 500L.

La donna, vittima dell’incidente nei giorni successivi, si è recata,presso gli uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta dove ha formalizzato una denuncia-querela provvedendo alla individuazione fotografica del camionista.

L’uomo, dopo aver ammesso le proprie responsabilità, è stato deferito in stato di libertà all’A.G. per i reati di lesionifuga ed omissione di soccorso e sanzionato per la velocità non commisurata, la violazione del divieto di sorpasso presente per il veicolo condotto in quel tratto della Tangenziale e per la retromarcia in autostrada.

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