Futuro stellare, per Emanuele Sticchi: ingegnere spaziale con il massimo dei voti ed il minimo del tempo
Ventiquattro anni ed un futuro in volata: si è laureato in ingegneria aerospaziale seguendo perfettamente la rotta e soprattutto il piano di volo. Oggi la laurea magistrale che gli ha fatto incassare un meritato 110 e lode ed una speciale menzione accademica proprio per lo sprint che non ha sacrificato però la qualità dell’impegno che è stata sottolineata nel corso della seduta di laurea, nell’aula magna della facoltà di ingegneria della Federico II di Napoli, dal professor Renato Tognaccini e dall’ingegner Mauro Minervino, suoi relatori.
Emanuele Sticchi adesso potrà godersi il Natale prima di cominciare una carriera che, ca va sans dire, sarà sicuramente “spaziale”.
Auguri e felicitazioni a lui, a Martina, sua sorella, alla dottoressa Ines Miccio sua mamma, e ad Antonio Sticchi il papà ingegnere del quale Emanuele ha voluto seguire, pardon superare, le orme.