Marigliano, “Annunciare è comunicare” : sabato annullo filatelico per i 140 anni della riapertura della Collegiata
Annullo filatelico in occasione dei 140 della riapertura della Collegiata di Santa Maria delle Grazie: sabato l’evento che chiude una due giorni ricca di iniziative organizzate con le scuole della città nell’ottica della condivisione e del coinvolgimento dei più giovani nel processo di valorizzazione delle risorse culturali del territorio. A voler mettere il timbro sulla ricorrenza per rimarcare la volontà di scommettere sulle vocazioni e sulle tradizioni di Marigliano è stata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Peppe Jossa in collaborazione con il parroco della Collegiata don Lino D’Onofrio e con l’Agenzia di sviluppo dei Comuni dell’area nolana.
Si comincia domani, venerdì 30 settembre quando, dalle 9 alle 13, gli studenti dell’indirizzo artistico del liceo Colombo di cui è dirigente Nicoletta Albano, trasformeranno il complesso religioso in una vera e propria officina creativa interpretando in chiave attuale l’Annunciazione, un’opera di notevole pregio che si trova nella chiesa dell’Annunziata, l’edificio sacro che proprio 140 anni fa diventò un unico corpo con la Collegiata di Santa Maria delle Grazie. I lavori degli alunni saranno poi messi in mostra durante la giornata di sabato primo ottobre quando, alle 16, Poste Italiane sarà a piazzetta Annunziata, antistante il complesso religioso, con uno stand dove sarà possibile ricevere una cartolina raffigurante l’ancona d’altare dedicata all’Annunciazione e risalente al 1628, affrancarla con dei francobolli a tiratura limitata e poi procedere con l’annullo speciale.
Il timbro dedicato ai 140 anni della riapertura della Collegiata di Santa Maria delle Grazie sul quale campeggia la frase “Annunciare è comunicare” sarà custodito nel museo della Comunicazione Storica del Ministero dello Sviluppo Economico di Roma, entrando a far parte della storia postale italiana.
Sempre sabato, dalle 16 in poi, i ragazzi dell’indirizzo turistico dell’IISS Manlio Rossi Doria diretto da Angela Buglione, faranno da ciceroni ai visitatori che vorranno partecipare alla visita guidata all’interno del complesso per scoprire gli esclusivi capolavori che custodisce. In più, sempre nell’ottica della rivalutazione delle radici territoriali, gli studenti dell’indirizzo alberghiero del Manlio Rossi Doria distribuiranno i biscotti della sapienza, noti nel territorio con il nome di “Susamielli”, e frutto di una ricerca storico – gastronomica che fa risalire la ricetta al 1800.
“Mettiamo il sigillo – sottolinea il sindaco di Marigliano Peppe Jossa – ad un evento che segna la storia della nostra comunità e soprattutto lasciamo un segno indelebile, un’indicazione di rotta, sulla volontà di puntare alla promozione del nostro patrimonio culturale che, come dimostra anche la presenza degli alunni delle scuole, non solo rinsalda il sentimento di appartenenza ad una comunità, ma può rappresentare uno sbocco per le nuove generazioni. In più l’annullo filatelico testimonia che saremo convinti sostenitori del progetto di don Lino D’Onofrio di dare vita al museo della Collegiata”.
“Cultura, formazione e partecipazione alla vita della comunità sono la faccia di una stessa medaglia che è quella – rimarca l’assessore alla Cultura ed all’Istruzione, Adolfo Stellato – di una promozione territoriale che passa per le sinergie istituzionali e per il coinvolgimento della scuola, agenzia educativa che trasmette conoscenza ed indica la rotta di una cittadinanza attiva destinata a migliorare le sorti delle comunità”.
“Marigliano – evidenzia don Lino D’Onofrio, parroco della Collegiata – possiede beni artistici notevoli: spetta a noi non solo prendercene cura ma anche mettere in atto qualcosa di nuovo per parlare di cultura e di fede attraverso l’arte che rappresenta una opportunità di crescita in ogni senso”.
“La nostra – dice la consigliera comunale Lina Vivolo -. è una città storica, che conserva tra le sue mura e le sue strade memorie antiche che raccontano oggi quello che siamo. Quando la direttrice dell’ufficio postale di Faibano mi ha prospettato l’ipotesi di richiedere un annullo speciale per la mia città, non ho potuto che accogliere favorevolmente questa proposta proprio per il significato che il timbro speciale postale racchiude in sé”.
“Il sostegno fattivo a questa iniziativa – spiega Vincenzo Caprio, amministratore unico dell’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’area nolana – è perfettamente in linea con la mission e soprattutto con la vision dei sindaci che la compongono: essere uno strumento operativo al fianco delle amministrazioni e soprattutto favorire ogni occasione di crescita e di promozione di un territorio che possiede un ricco giacimento culturale”.