Escursione di pasquetta poteva finire in tragedia: messa in salvo una turista tedesca ad Agerola
Finita bene l’esperienza della turista tedesca che si è infortunata ad una caviglia cadendo lungo il sentiero che porta all’ex convento medioevale di Cospiti ad Agerola. È stata recuperata con l’elicottero del sesto reparto volo della Polizia di Stato di Napoli Capodichino e dai soccorritori del CNSAS, soccorso alpino e speleologico della Campania. La turista, una donna di 67 anni, durante l’escursione lungo il sentiero che conduce ai ruderi dell’ex convento di Cospiti, ha riportato una lesione ad una caviglia con sospetta frattura. L’allarme è stato lanciato al 118 che ha allertato anche il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Campania e questi l’elicottero della Polizia di Stato. I tecnici sono partiti verso Agerola, mentre l’elicottero del sesto reparto volo della Polizia di Stato di Napoli Capodichino è andato a Capri a prelevare 2 elisoccorritori del CNSAS per portarli in zona. La donna è stata raggiunta dalle squadre di terra del Soccorso Alpino , è stata stabilizzata dai sanitari ed è stata recuperata dall’elicottero UH212 poli 105 mediante l’ausilio del verricello per elitrasportarla fino al campo sportivo di Agerola, dove attendeva l’ambulanza 118. Il sentiero é di media difficoltà e dal centro di Agerola scavalca il Monte Murillo per conquistare una splendida veduta a strapiombo su Amalfi e sui resti del convento medioevale di Cospiti, abbandonato nell’800 e divenuto rifugio di briganti dopo l’Unita’ d’Italia.
Il Poli 105 e gli uomini del soccorso alpino hanno recuperato a bordo con il verricello la turista tedesca non senza difficoltà atteso le folate di vento che spirava in quota.
Giornalista