Saviano: eccellente riconoscimento gastronomico per il maestro pizzaiolo Ciro Sasso di Vito#mastupito
Mai nome fu così profetico: VITO#mastupito. È si perché il locale di Saviano gestito da Vito e Felice Franzese continua a stupire tutti.
E questa volta l’ennesimo riconoscimento arriva dalla ”Guida Stellata Peperoncino Rosso”. Il Maestro Pizzaiolo Ciro Sasso supera brillantemente la visita ispettiva conquistando ben 3 Stelle, assegnate, ovviamente anche alla Pizzeria VITO#mastupito.
La Guida Peperoncino Rosso, infatti, assegna il riconoscimento per standard che non riguardano solo il locale ma anche la preparazione tecnica del Pizzaiolo. Ciro Sasso è sicuramente uno dei pizzaioli più eclettici in circolazione, alla tradizione coniuga la passione per le sperimentazioni ed è da sempre alla ricerca di originalità.
Il pizzaiolo di Vito#mastupito ha recentemente sbancato il “Campionato Toscano di Pizza Classica”, tenutasi a Montaione, sui colli toscani, comune della città metropolitana di Firenze, aggiudicandosi la XII Edizione del Premio con ben 2 trofei: primo posto nella categoria di “Impasti Alternativi”, secondo posto nella categoria “Pizza Gourmet”. Un vero funàmbolo della pietanza più famosa al mondo Ciro, dotato di classe e capacità oltre che di tanta fantasia. Come quella che l’ha portato a ideare una serie di pizze dedicate ai personaggi storici e rioni di Saviano. Così che sul magico cerchio trovi la provola di Agerola, mortadella Bologna IGP, pistacchio Dop di Fronte (Fressuriello) oppure una vellutata scamorza affumicata con funghi porcini e speck Valtellinese (Masseria Trezzelle). E ancora fior di latte di Agerola, lardo Irpinia di Ciarcia con patate al rosmarino e granella di nocciola per una Rione Croce. Ma tante, tante altre bontà dove non manca, ovviamente, la regina “Margherita”. Nuove pizze e vecchie abitudini, insomma: classe, capacità, fantasia e determinazione. Una eccellente realtà che sta regalando meravigliose gratificazioni professionali. Soddisfazioni che Ciro condivide con Felice e Vito Franzese, ma sopratutto con i propri concittadini. É si, non c’è che dire: Vito#mastupido.
Giornalista