Marigliano, 5 candidati ai nastri di partenza ma tutto può ancora succedere
Una tal confusione a Marigliano non si era mai vista.
È vero anche che mai, alle elezioni comunali, si era giunti con un sindaco raggiunto da misure cautelari e decine di consiglieri, responsabili politici ed amministratori, convocati ed ascoltati dalla direzione distrettuale antimafia decisa a fare chiarezza proprio sui rapporti tra politica e camorra e sulle elezioni che portarono Antonio Carpino a vincere, cinque anni fa, le elezioni.
Fra pochi giorni si presenteranno le liste ed in campo ci sono l’ingegnere Vincenzo Esposito, consigliere di lungo corso e protagonista nell’amministrazione Carpino, espressione di una immaginata continuità amministrativa.
L’avvocato Giuseppe Jossa invece è il candidato del Pd, costretto al pugno duro pur di marcare un percorso di legalità e rispetto degli inquirenti.
È Sebastiano Sorrentino già più volte consigliere regionale il prescelto di una vasta coalizione che in tempi non sospetti aveva già intravisto la necessità di un sindaco che superasse lo schema classico centro destra contro centrosinistra.
Saverio Lo Sapio leader della formazione Oxigeno e Maurizio Sena per i 5stelle completano il panorama.
Tutto fatto? Nemmeno a pensarci.
Questi sarebbero solo i concorrenti ai blocchi di partenza, ma può ancora, in queste ore accadere di tutto. Alleanze, colpi di scena e nuove discese in campo…