Nola, scoperta una discarica di 65 tonnellate di rifiuti pericolosi
Giornalista
Oltre 65 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi ammassati e abbandonati in un’area recintata di 800 metri quadrati. E’ stata scoperta dalla Guardia di Finanza, gruppo di Nola alla periferia sud di Nola. I finanzieri guidati dal maggiore Matteo Pio Angelillis, hanno in particolare, al momento dell’irruzione, scoperto materiale ferroso, elettrodomestici, pneumatici e materiale plastico abbandonati sull’area recintata. Sulla rete di recinzione erano stati apposti teli per “nascondere” ad occhi indiscreti il materiale accatastato. Il proprietario, un 57enne di Nola, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazioni al Testo Unico sull’Ambiente mentre l’intera superficie illecitamente adibita a deposito incontrollato è stata sottoposta a sequestro preventivo. Le indagini delle fiamme gialle proseguono per capire se tali rifiuti siano frutto di una “raccolta” abusiva da parte del 57enne presso piccole ditte del nolano, officine e gommisti per poi essere smaltiti illecitamente. L’area appare al momento come un sito di stoccaggio momentaneo. Solo che i rifiuti pericolosi sono sparsi abbandonati sul terreno. Al proprietario tocca anche il ripristino dello stato dei luoghi con la rimozione e lo smaltimento in discariche autorizzate dei rifiuti.
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