La Reggia di Carditello rinasce con l’equinozio di primavera. Eventi artistici, sportivi e culturali in programma ogni weekend
Un contenitore di cultura, di tradizione, di spettacoli. Dopo anni di oblio la Reggia di Carditello diventa il motore che può fare da volano allo sviluppo di un’area troppo spesso abbandonata a se stessa, lasciata alla mercé di predatori di ogni specie. Ed ecco che il Real Sito di Carditello, dopo la costituzione della Fondazione, si rinnova e parte all’attacco nel segno dell’equinozio di primavera, delle rievocazioni storiche e dei percorsi dedicati al benessere psicofisico.
Una sfida ambiziosa per la Fondazione che – dopo aver celebrato il carnevale con viaggi in mongolfiera, carri allegorici e parata reale guidata dalla maschera di re Ferdinando IV di Borbone – propone fino al mese di giugno numerosi eventi in programma ogni weekend, adottando contro il rischio coronavirus tutte le misure per tutelare la salute dei cittadini.
Uno sforzo importante che, integrando le consuete visite didattiche, stimola la fidelizzazione e la formazione culturale dei visitatori.
“Il nostro obiettivo – spiega Roberto Formato, direttore della Fondazione Real Sito di Carditello – è quello di organizzare appuntamenti ricorrenti, destinati a ripetersi annualmente per essere inseriti nel calendario di agenti di viaggio e tour operator. Il successo dell’evento Carnevale a Carditello, con la presenza di 2.500 persone e 200 figuranti in maschera che hanno animato il corteo storico fino a Capua, fa ben sperare e conferma le nostre scelte con una importante novità. Il 2020 sarà l’anno del benessere psicofisico e del binomio cultura e salute. Il brand Carditello fa bene al cuore ed anche al corpo, uno stile di vita che vogliamo tutelare, valorizzare e, se possibile, promuovere come modello virtuoso nel panorama culturale nazionale”.
Il Real Sito, dunque, rinasce continuamente e presenta la rassegna Carditello Spring, rivolta in particolare a famiglie e bambini. Il 21 marzo si festeggia l’Equinozio di Primavera con tanti appuntamenti in cartellone e qualche sorpresa: inaugurazione dei percorsi sportivi nel bosco di eucalipti, in collaborazione con le associazioni sportive e le scolaresche del territorio; restauro degli orologi solari con i motti di Ferdinando IV di Borbone; gara di attacchi a cavallo, valida per la Coppa Italia e a cura della Federazione italiana sport equestri (FISE); concerto del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, in occasione del compleanno di Johann Sebastian Bach; attività in carrozza organizzate dagli operatori equestri.
Il 24 maggio va in scena la rievocazione storica della Festa dell’Ascensione, evento popolare che risale ai tempi dei Borbone, seguita il 31 maggio dalla seconda edizione della Sgambettata Borbonica che partirà dalla stazione di Capua, con l’arrivo da Napoli del treno storico della Fondazione FS, per poi proseguire lungo il suggestivo itinerario dei gelsi, tanto caro a Maria Carolina d’Austria, e terminare nell’area pic-nic della Reggia.
Dopo il debutto di Carditello canta Napoli – un percorso nella musica napoletana tra jazz, pop, swing ed etnica con Marina Bruno (15 febbraio), Monica Sarnelli (29 febbraio), Caponi Brothers (14 marzo) e Mimmo Maglionico e i Pietrarsa (28 marzo) – continuano le kermesse musicali.
Ad aprile sarà la volta de Il Canto Antico di Napoli, un viaggio dal ‘500 alle meraviglie del ‘700 napoletano: 5 aprile, concerto di musica popolare vesuviana, a cura di Rareca Antica; 10 e 31 maggio, due concerti dell’Ensemble 33 “Sonate, Villanelle e Racconti tra gli splendori di Carditello” con Stefania Parisi, Sergio Majocchi e Antonio Parisi (voci), Peppe Copia (tiorba e chitarra barocca), Giacomo Lapegna (flauto), Guido Pagliano (viola da gamba) e Liliana Parisi (clavicembolo).
Prosegue Euterpe a Carditello, manifestazione organizzata dell’Associazione G.B. Pergolesi di S. M. Capua Vetere: 23 febbraio, esibizione del chitarrista Alfonso Brandi; 15 marzo, quintetto con repertorio pop-jazz Nicolò Salis; 19 aprile, Stabat Mater; 24 maggio, programma di Piergiorgio Muserra.
Spazio anche a Carditello Music Lab, con le esibizioni promosse dal jazzista Bruno Persico: 26 aprile, Jazz Tonics Choir; 3 maggio, Coro polifonico dell’Università Vanvitelli; 17 maggio, Violoncellando. Particolarmente originale il Concerto a 432 Hertz (8 marzo), a cura dell’Associazione Aletheia di Sora, con il pubblico che sarà chiamato ad avvicinarsi alle frequenze del suono e delle buone vibrazioni. E non solo.
Tutti gli eventi saranno impreziositi dalle visite didattiche (dalle ore 10 alle 16.30 e poi, con l’ora legale, alle ore 17.30) organizzate dalla Cooperativa Il Cardo; dalle visite teatralizzate a cura delle associazioni NarteA (23 febbraio) e Karma (28 marzo, 18 aprile, 9 e 17 maggio); dalle animazioni per bambini, e in particolare dai Teatrini di Napoli protagonisti delle Favole della Saggezza (7-8 marzo); e dall’accogliente area pic-nic nel bosco di cerri – disponibile ogni domenica, a partire dal 21 marzo, in occasione dei ponti festivi di aprile e maggio – con stand e degustazioni offerte da Coldiretti.