Mangiare mirtilli fa bene. Ecco perché
Biologa-Nutrizionista
Mirtilli, piccoli frutti dalle grandi potenzialità. Anche se il mirtillo matura in estate, si può trovare al supermercato tutto l’anno; l’importante è ricordare che frutta e verdura di stagione sono spesso più fresche e quindi più ricche di proprietà benefiche per il nostro organismo.
Gli antiossidanti rappresentano la componente più importante dei mirtilli; in particolare, parliamo di antocianine, una particolare classe di polifenoli ai quali si attribuiscono numerose attività e che conferiscono a questo frutto il classico colore blu-rosso.
Diversi studi hanno dimostrato le proprietà benefiche dei mirtilli; essi infatti contribuiscono ad abbassare il rischio di malattie cardiovascolari e dei fattori di rischio cardiovascolare, quali la pressione sanguigna, il colesterolo LDL ossidato e altri derivati dell’ossidazione lipidica.
I mirtilli possono modificare positivamente la flora intestinale favorendo la crescita dei bifido batteri ovvero i probiotici che hanno dai risaputi effetti positivi sulla salute non solo intestinale ma di tutto l’organismo.
L’attività antiossidante e antinfiammatoria di questi piccoli frutti del sottobosco permette anche di prevenire l’insorgenza di malattie croniche quali diabete, obesità e cancro.
Biologa-Nutrizionista