Nola, lotta all’evasione fiscale: sequestrati beni per più di 450mila euro a un commercialista
Nella mattinata odierna i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Nola, all’esito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP presso il Tribunale di Nola, anche per equivalente, fino alla concorrenza di euro 465.747,00 nei confronti di un commercialista operante nel Nolano indagato per il reato di dichiarazione infedele.
In particolare, a seguito di attività ispettiva di carattere fiscale operata dalla Guardia di Finanza Gruppo Nola, è emerso che il professionista ha presentato dichiarazioni infedeli ai fini dell’imposta sul valore aggiunto per gli anni d’imposta 2014, 2015 e 2016, determinando – grazie all’esposizione in dichiarazione di costi inesistenti – un’evasione dell’IVA per un ammontare pari ad euro 465.747,00.
A seguito di specifici accertamenti patrimoniali e finanziari finalizzati ad individuare disponibilità economiche facenti capo all’indagato, delegati dalla Procura della Repubblica di Nola, la Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro somme di denaro presenti sui conti correnti e altri rapporti finanziari, nonché beni mobili e immobili (terreni) e quote societarie riconducibili all’indagato fino alla concorrenza della somma di € 465.747,00 indebitamente sottratta all’Erario.
L’operazione odierna costituisce un ulteriore positivo risultato raggiunto dall’Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza, impegnate quotidianamente a tutela della sicurezza economico finanziaria dell’area nolana, nelle attività volte al contrasto delle fonne più insidiose di evasione fiscale e dei crimini finanziari.